Ogni anno, gli esperti di Vertiv si riuniscono per analizzare le tendenze dei data center che potrebbero prendere piede nell’anno successivo. Il nostro obiettivo è identificare le tendenze emergenti all’inizio della loro evoluzione, ma non così presto da non essere fruibili. Anche se la previsione del futuro non può essere accurata al 100%, dando uno sguardo ai report sulle tendenze precedenti, noterai che i nostri esperti hanno più ragione che torto.
Abbiamo appena pubblicato le tendenze per i data center del 2022 e non vedo l’ora di scoprire come si svilupperanno nel 2022.
La nostra tendenza principale si concentra sulla sostenibilità e sul cambiamento climatico. I data center favoriscono i progressi scientifici, migliorano i processi aziendali, offrono intrattenimento nelle nostre case e consentono nuovi modi di fare acquisti e connettersi con il mondo, apportando un enorme valore alle persone, alle imprese e alla società. Tuttavia, mentre il settore continua a scalare per soddisfare la domanda,— e con una potenza stimata di 2,9 gigawatt di nuovi data center in fase di costruzione in questo momento,— si teme sempre più per le risorse che queste strutture consumano.
Anche se il nostro settore ha fatto buoni progressi negli ultimi anni migliorando l’efficienza energetica dei data center, c’è molto altro da fare. Gli esperti vedono il prossimo anno come un anno in cui gli operatori dei data center saranno più determinati nel loro approccio e si impegneranno ancora di più partendo dai risultati passati per includere l’utilizzo delle risorse, le emissioni di carbonio e la riduzione dei rifiuti.
Abbiamo già visto i maggiori operatori di data center muoversi in questa direzione. Alcuni hanno stabilito obiettivi di sostenibilità ambiziosi per le loro organizzazioni, che includono il raggiungimento di emissioni di carbonio e consumo di acqua zero nei prossimi 10 anni. Nel perseguire questi obiettivi, tracciano un percorso per il resto del settore, sfruttando al contempo la loro scala per accelerare il progresso delle tecnologie che consentono operazioni più sostenibili.
La rotta è chiara. Per questi innovatori, i primi passi si muovono in corrispondenza di un utilizzo di energia rinnovabile al 100% e in una capitalizzazione delle nuove tecnologie infrastrutturali per migliorare l’utilizzo dell’energia e ridurre la dipendenza dai sistemi di gestione termica ad alta intensità idrica.
Oltre ad adottare misure per ridurre l’impatto delle loro strutture sul cambiamento climatico, gli operatori devono allo stesso tempo proteggere i data center dagli effetti del cambiamento climatico. Non è possibile decidere dove e come costruire nuove strutture e posizionare reti di telecomunicazione senza considerare le sfide di continuità che si presentano con eventi meteorologici più frequenti e gravi.
Da Vertiv, i nostri sforzi sono concentrati allo stesso modo, in quanto continuiamo a promuovere innovazioni che consentano un utilizzo più efficiente delle risorse e un maggiore utilizzo delle energie rinnovabili, garantendo al contempo la continuità e la resilienza che devono accompagnare la sostenibilità. Alcune di queste innovazioni includono una nuova modalità operativa di gruppo di continuità (UPS) che si adatta in modo sicuro e dinamico ai cambiamenti nella qualità dell’alimentazione per ottimizzare l’efficienza energetica degli UPS. Abbiamo anche introdotto sistemi a risparmio energetico e senza acqua che forniscono un’alternativa ai sistemi di raffreddamento ad alta intensità idrica. Inoltre, abbiamo integrato soluzioni per l’energia solare nei siti di accesso alle telecomunicazioni. Oltre al nostro portfolio di prodotti, lavoriamo con gruppi leader del settore - come EcoEdge Prime Power (E2P2), Open Compute Project (OCP), European Data Centre Association (EUDCA) e altri - e contribuiamo a discussioni e ricerche per aiutare a sviluppare tecnologie e best practice al fine di migliorare la sostenibilità a livello globale.
Il passo successivo nel percorso verso il raggiungimento di operazioni a emissioni zero richiede una riduzione della dipendenza dalla rete, che probabilmente continuerà a impiegare fonti di energia basate sul carbonio per il prossimo futuro. La combinazione di celle a combustibile, l’accumulo di energia di lunga durata e i sistemi di gestione intelligente dell’energia renderanno tecnicamente sostenibile ed economicamente allettante la trasformazione dell’energia di rete in energia rinnovabile generata localmente.
Questo non sarà semplice. Rappresenta un cambiamento fondamentale nel modo in cui i data center sono alimentati e, per diventare realtà, richiederà sforzi e collaborazione concertati da parte degli operatori dei data center, dei loro partner infrastrutturali e di altre parti interessate.
Il rispetto di questo impegno condiviso, tuttavia, aprirà a un futuro in cui i data center continueranno a offrire un valore incredibile al mondo riducendo al minimo il loro impatto sul pianeta e sulle comunità in cui operano. Ecco perché sono particolarmente entusiasta di questa tendenza e spero che il settore affronti questa importante questione con lo spirito e l’urgenza che i nostri esperti prevedono. Puoi leggere di più su questa tendenza e sulle altre previsioni per il 2022 qui.
